Spirito libero e appassionato nella sua poliedricità e diverse sfaccettature e identità: donna, madre, moglie, viaggiatrice, professionista, intraprenditrice.  Sono nata a Belluno dove ho vissuto fino ai miei 24 anni. Oggi vivo a Treviso con la mia famiglia ma ho sempre la valigia (leggera), pronta per partire perché la mia ‘dimensione’ è in viaggio. Le montagne sono sempre state ‘la mia vista dalla finestra’ e ancora oggi rappresentano il mio paesaggio del cuore.

Da ormai 20 anni mi occupo di Risorse Umane. Ho lavorato in aziende multinazionali di diversi settori e oggi, in qualità di consulente, gestisco progetti di turn around aziendale e change management creando strategie che mettono al centro le persone e il loro sviluppo. Dal 2020 affianco il CEO di VDA Group occupandomi di progetti in grado di valorizzare le Risorse Umane e supportare l’organizzazione alla creazione di una People Culture sostenibile.  Sono un Coach certificato ICF, livello PCC.  Mi occupo inoltre di progetti di comunicazione e promozione per il mondo del turismo e dell’hospitality unendo le mie competenze professionali a quelle coltivate come content creator grazie al mio blog.

Il mio blog, attivo dal 2015, è nato come Viaggidiritorno e ha cambiato forma nel 2021 per diventare luciaziliotto.com, un contenitore in grado di far convivere le mie diverse identità e le mie due anime di coach e travel blogger. Amo in modo particolare gli itinerari on the road nella natura con un focus sugli hotel e gli alloggi unici che seleziono con grande attenzione. Cerco di trasmettere la mia idea di viaggio come metafora di vita, in grado di farci cambiare punto di vista e di aprirci nuovi orizzonti.

Mi definirei una globetrotter slow. Ho girato il mondo ma non amo fare la conta dei paesi visitati. Sono amante degli on-the-road, della montagna e della natura. Il viaggio per me è il luogo in cui riesco a essere davvero me stessa dove connettermi con il mondo a un livello vero e profondo.

Architettura sostenibile e attenzione al territorio e alla comunità ospitante (con il relativo investimento sociale) sono i due aspetti che colpiscono la mia attenzione in fase di ricerca. Quando parlo con i proprietari della struttura e con le persone che ci lavorano sono in grado di percepire se la sostenibilità è un valore chiave o è solo ‘green washing’. I must have ormai imprescindibili che vorrei dare per scontati (e non lo sono ancora) sono: la riduzione della plastica e degli sprechi, il cibo a filiera corta o km 0 e i sistemi di gestione tecnologica della camera che permettano di abbassare i consumi.

Bellezza e consapevolezza, storie uniche di persone e luoghi, emozioni e libertà, connessioni e nuove prospettive, risposte ai perché. Strutture e alloggi in grado di regalarmi esperienze uniche allineate al mio sentire e ai miei valori.

luciaziliotto.com