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cristina

AMBASSADOR

bright journey cristina

bio

Viaggiatrice entusiasta e idealista, con la passione per le lingue. Sono originaria di un piccolo paesino in provincia di Monza (Burago di Molgora) ma dal 2007 chiamo New York casa. Ogni mio tentativo di lasciare la Grande Mela si è rivelato inutile. Questo è il mio posto nel mondo, la città a cui sento di appartenere, almeno per ora.

La mia professione

Dopo 15 anni di lavoro come Marketing Director, nel 2022 mi sono presa un periodo sabbatico. A gennaio 2023 ho aperto un mio Marketing Atelier, dove creo programmi di marketing e comunicazione tailor made nell’hospitality industry.

Cosa racconto nei miei viaggi

Cartolina da Cristina è nato come iNewYork.it, il primo blog di italiani per italiani su NY, aperto nel 2008. Oggi Cartoline da Cristina è un progetto con la missione di trasformare più turisti in viaggiatori consapevoli. Sono fermamente convinta che questo cambiamento sia possibile grazie a un modo di viaggiare più consapevole e attento in ogni aspetto, dalla connessione con le popolazioni locali, alla scelta dell’alloggio passando per le cose da vedere e da mettere nel piatto. Il mio servizio di creazione di Itinerari personalizzati, I Sartoriali, è volto proprio a questo: aiutare chi vuole vedere New York, gli Stati Uniti e la Gran Bretagna in maniera più consapevole.

Che tipo di viaggiatrice sono

Dall’andamento lento. Preferisco mille volte fermarmi due ore in un mercatino locale o in un caffè in un’area residenziale piuttosto che andare a vedere le “attrazioni principali.” Sono una viaggiatrice da “poco ma bene” che cerca la connessione locale. Di una meta voglio esplorare la cultura, capirne la storia e i modi di dire. E, se la lingua me lo permette, cerco di informarmi sui giornali locali per avere un’idea più chiara della realtà del paese, sia degli aspetti positivi che di quelli negativi. Non mi spaventa avere uno sguardo disincantato sulla meta che sto per visitare, quello che per me conta maggiormente è la componente sociologica di un viaggio.

Quali aspetti di sostenibilità ricerco negli hotel in cui alloggio?

Il cibo è il mio punto debole, quindi sono attenta a una ristorazione che sia sostenibile e a economia circolare. In seconda battuta cerco qualsiasi hotel che sia attento agli sprechi. Per esempio detesto le strutture che fanno un pessimo uso dell’aria condizionata, mantenendola alta anche in presenza di temperature che decisamente non lo richiedono.

Cosa cerco nel mio Bright Journey

La connessione con culture e lingue diverse dalla mia.

travel wish

  • Giappone
  • Egitto
  • Islanda